Con oltre 60 mila nuovi casi per anno attesi nel 2025 (+10%) e oltre 66 mila nel 2030 (+21%) il tumore del seno rappresenta la forma tumorale più frequentemente diagnosticata nelle donne. Il numero delle nuove diagnosi è quindi destinato ad aumentare in base alle proiezioni dell’Associazione Internazionale dei Registri Tumori. Grazie a cure sempre più complesse e precise che migliorano nel tempo, allo screening mammografico e alla diagnosi precoce – legata alla maggior consapevolezza delle donne in presenza di sintomi/segni sospetti e ai trattamenti adiuvanti post-chirurgia – queste donne hanno raggiunto una sopravvivenza dell’87% a 5 anni dalla diagnosi e dell’80% a 10 anni. Questo significa che, anno dopo anno, aumenta il numero di donne che vivono in Italia dopo una diagnosi di carcinoma della mammella: nel 2020 erano 850mila e circa 250mila di queste avevano avuto una diagnosi da meno di 5 anni. Significa che anche l’attività chiamata di “follow-up” è sempre più importante. Senza contare l’importanza delle terapie integrate, ancora poco conosciute e praticate oggi in Italia.
L’educazione alimentare nei giovani come primo strumento di prevenzione per diverse patologie: un percorso ad hoc
La corretta alimentazione come strumento di prevenzione Alimentazione e salute sono strettamente legate tra loro, così come lo sono alimentazione e malattie. L’alimentazione, tramite una