Nessuna rivoluzione dall’Europa sulla pubblicità dei farmaci. Se la recentissima proposta di riforma della Direttiva quadro sui medicinali 2001/83/CE, adottata dalla Commissione Europea lo scorso 26 aprile, venisse confermata nel testo attuale, poco cambierebbe in relazione ai limiti legali alla pubblicità di farmaci al pubblico e ai medici. La proposta, che si colloca nell’alveo del più generale progetto di riforma della legislazione farmaceutica avviato nell’UE non apporta cambiamenti sostanziali in tema di comunicazione, in quanto gli articoli da 175 a 187 riproducono con modifiche prevalentemente formali quanto già previsto dall’attuale Titolo VIII della Direttiva.
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