La pandemia da Sars-CoV-2 ha mostrato a tutti l’importanza del ruolo che le farmacie possono giocare all’interno del Servizio Sanitario Nazionale. In piena emergenza sono state interpellate da Governo e Parlamento e sono riuscite a dare le risposte sperate: oltre servizi “classici”, ai quali eravamo tutti abituati, hanno fornito un supporto determinante anche attraverso screening (i tamponi) e le vaccinazioni. In seguito al Covid, insomma, il ruolo del farmacista si è evoluto e può, e dovrà risultare altrettanto importante anche a pandemia archiviata.
Dopo la pandemia: ripensare i percorsi clinici tra ricerca, cronicità e innovazione
Gli impatti in termini di ricerca e di organizzazione dei percorsi clinici determinati dalla pandemia di Covid-19 hanno mostrato quanto sia stato catastrofico quest’ultimo periodo