Gli impatti in termini di ricerca e di organizzazione dei percorsi clinici determinati dalla pandemia di Covid-19 hanno mostrato quanto sia stato catastrofico quest’ultimo periodo per il nostro Servizio Sanitario Nazionale (SSN), sottoposto, ormai da oltre due anni, ad una pressione enorme, imprevista ed imprevedibile.
Le criticità e le opportunità scaturite da questa situazione e dalla necessaria transizione verso il new normal rappresentano le tematiche trattate durante il convegno dal titolo “Dopo la pandemia: ripensare i percorsi clinici tra ricerca, cronicità e innovazione”, tenutosi lo scorso 31 marzo 2022 presso l’Aula Magna dell’Università Campus Bio-Medico di Roma. L’incontro, promosso dall’Università Campus Bio-Medico e dalla Fondazione Campus Bio-Medico, è stato organizzato da McCann Health Italia, con la responsabilità scientifica del Prof. Francesco Rossi, ed ha ottenuto il contributo non condizionante di Eli Lilly e Servier.
La discussione si è articolata in tre tavole rotonde, ognuna dedicata ad uno specifico argomento e moderata da autorevoli esponenti dell’Università Campus Bio-Medico:
- Una lezione per il futuro: il contributo della ricerca. La prima tavola rotonda ha affrontato il ruolo della ricerca per combattere non solo emergenze globali, come abbiamo avuto modo di testimoniare con il rapido sviluppo dei vaccini basati sulla tecnologia mRNA, ma anche le sfide quotidiane dei pazienti. Questi argomenti sono stati l’oggetto della conversazione tra clinici e ricercatori, quali il Prof. Franco Locatelli e il Prof. Silvio Garattini, rappresentanti istituzionali e responsabili di strutture di eccellenza.
- Fare i conti con la pandemia: tra vecchie e nuove cronicità. Il Covid-19 ha avuto un impatto rilevante sulle patologie croniche, quali diabete e cancro, rendendo più complessa la presa in carico dei pazienti affetti da tali patologie. Questo il tema trattato durante la seconda tavola rotonda, che ha visto coinvolti, tra gli altri, i Proff. Luca Richeldi, Enzo Bonora e Giuseppe Tonini, che hanno discusso di nuove soluzioni da introdurre nella pratica clinica.
- La transizione post-Covid: i percorsi dell’innovazione: le nuove tecnologie, quali l’Intelligenza Artificiale e la business intelligence, e le risorse economiche derivanti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) sono opportunità da cogliere, ma pongono sfide complesse per il futuro del SSN. I partecipanti alla tavola rotonda hanno affrontato le possibili soluzioni implementabili al fine di ottenere i risultati auspicati. Alla discussione hanno preso parte, tra gli altri, i Proff. Americo Cicchetti e Graziano Onder che hanno sottolineato le peculiarità e i problemi di adozione del nuovo modello di gestione territoriale della salute del cittadino/paziente.
Il convegno si è svolto in modalità “Phygital”, con relatori in presenza ed altri da remoto, ed un uditorio selezionato che ha potuto fruire delle relazioni attraverso una piattaforma costruita ad hoc. Tale modalità ha permesso di tornare ad organizzare eventi in presenza pur rispettando le restrizioni ancora necessarie.
Lo spessore delle tematiche emerse dall’incontro indica quanto sia necessario che queste vengano seguite nel tempo per condividere, con un vasto numero di professionisti sanitari e aziendali, nonché con interlocutori istituzionali, la loro evoluzione. Per questo motivo, il team Consulting di McCann Health in partnership con l’Università Campus Bio-Medico, ha proposto, nel corso del convegno, di creare un Osservatorio dedicato, che analizzi, con cadenza periodica, l’evoluzione del contesto e monitori come le soluzioni proposte durante la discussione saranno implementate nella pratica clinica nelle realtà territoriali di riferimento.