Gli Europei, italiani compresi, si confermano “attenti” consumatori di integratori. Ne fanno un uso oculato, mirato a dare supporto a tipiche condizioni di malessere, ad esempio disturbi gastrointestinali, o a offrire maggior benessere all’organismo sia da un punto di vista energetico sia estetico.
Lo attestano i dati di una recente indagine dell’Associazione europea Food Supplements Europe (FSE) di cui fa parte anche Integratori & Salute, condotta da Ipsos in Paesi dell’Unione Europea.
All’incirca 13 milioni di adulti di 14 nazionalità differenti nell’ambito dell’Unione Europea: sono i partecipanti, numerosi, interrogati sulle proprie abitudini all’uso e consumo di integratori. Le elevate percentuali di utilizzo portano a concludere che questi per gli europei costituiscono e rappresentano un “supporto” importante per l’acquisizione di maggior benessere o, comunque, al suo mantenimento. L’88% degli intervistati ha infatti dichiarato di aver utilizzato un integratore alimentare nel corso della vita, e in percentuale ancora più elevata (pari al 93%) nell’arco dell’ultimo anno.