C’è un innovativo inibitore delle fosfodiesterasi 4B, al momento chiamato BI 1015550, al centro dello studio “Trial of a Preferential Phosphodiesterase 4B Inhibitor for Idiopathic Pulmonary Fibrosis”, condotto dall’Università Cattolica del Sacro Cuore e dalla Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs di Roma.
Una molecola che sembra essere utile per il trattamento della fibrosi polmonare idiopatica, patologia che colpisce in media intorno ai 65 anni, soprattutto soggetti maschi fumatori, e che ha una sopravvivenza media dalla diagnosi di 5 anni. In Italia ci sono tra 30.000 e 50.000 pazienti con questa malattia.
Costruzione e revisione di percorsi diagnostici terapeutici e assistenziali condivisi
Nuovi percorsi assistenziali per pazienti con patologia cronica Una patologia cronica incide sulla qualità della vita di tutti i giorni di coloro che ne sono