Nuovi percorsi assistenziali per pazienti con patologia cronica
Una patologia cronica incide sulla qualità della vita di tutti i giorni di coloro che ne sono affetti e dei professionisti che li hanno in carico. In particolare, un’appropriata gestione della patologia cronica risulta particolarmente rilevante, poiché un controllo accurato può ridurre o anche eliminare completamente l’insorgenza delle complicanze e quindi dei costi ad esse associate.
Da queste considerazioni, un panel di esperti composto da membri di Associazioni Pazienti, specialisti (territoriali, ospedalieri ed universitari, anche rappresentanti delle Società Scientifiche di riferimento), medici di medicina generale e rappresentanti istituzionali regionali è stato coinvolto per comprendere quali criticità siano presenti nel percorso del paziente affetto dalla patologia cronica indagata e quali soluzioni sia necessario attuare per risolvere tali criticità, con lo scopo ultimo di migliorare la presa in carico dei pazienti affetti dalla patologia in esame.
Dalla volontà degli interlocutori coinvolti, in un’ottica di costruzione multiprofessionale e multidisciplinare, viene prodotto un documento di consenso, che identifica gli aspetti maggiormente critici evidenziati da tutti i firmatari del documento. Vengono poi condivise una selezione di attività da implementate per migliorare la presa in carico dei pazienti affetti da questa patologia cronica.
Il nostro percorso in punti
- Organizzazione di un primo board multidisciplinare e multiprofessionale finalizzato all’ascolto dei partecipanti, clinici e pazienti, per individuare le maggiori criticità all’interno della presa in carico del paziente da parte del SSR
- Redazione di un documento da discutere collegialmente
- Discussione delle criticità emerse e delle soluzioni potenzialmente attuabili a livello regionale da riportare all’interno della revisione del PDTA regionale
- Redazione di un documento di consenso a firma di tutti gli attori coinvolti: Direzione Sanità regionale, Specialisti ospedalieri e ambulatoriali, MMG e Associazione pazienti.