I medici la conoscono perché cura la formazione continua; i non addetti ai lavori la vedono come braccio del Ministero della Salute; in realtà AGENAS cfa anche molto altro. D’ora in poi sarà anche Agenzia nazionale per la Sanità Digitale (ASD). Infatti, il nuovo statuto, all’attenzione della Conferenza Stato-Regioni, ne amplia le competenze. Nata nel 1993 come dell’Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali e divenuta nel 2007 Agenzia nazionale-AGENAS: questa “longa manus” della conferenza per la sanità si dota inoltre di un ufficio legale in vista dell’aumento del contenzioso giudiziario dovuto alle nuove funzioni assunte. Lo statuto, che dal 2013 disciplina le modalità di organizzazione dell’Agenzia, i compiti dei suoi organi e del Direttore Generale, viene dunque rivisto 10 anni dopo.
Dopo la pandemia: ripensare i percorsi clinici tra ricerca, cronicità e innovazione
Gli impatti in termini di ricerca e di organizzazione dei percorsi clinici determinati dalla pandemia di Covid-19 hanno mostrato quanto sia stato catastrofico quest’ultimo periodo