La Food and Drug Administration (FDA) ha annunciato un nuovo programma pilota per il corretto utilizzo dei test diagnostici in vitro utilizzati per aiutare i medici a selezionare trattamenti antitumorali appropriati per i pazienti. “Il progetto – spiega Jeff Shuren, direttore del Center for Devices and Radiological Health della FDA – mira ad aiutare i medici formulando raccomandazioni trasparenti sulle prestazioni dei test diagnostici utilizzati per selezionare determinati trattamenti farmacologici oncologici”. In oncologia si utilizzano ormai da tempo test specifici per identificare pazienti con una particolare mutazione genetica, che possono o meno beneficiare di determinati trattamenti contro il cancro.
Costruzione e revisione di percorsi diagnostici terapeutici e assistenziali condivisi
Nuovi percorsi assistenziali per pazienti con patologia cronica Una patologia cronica incide sulla qualità della vita di tutti i giorni di coloro che ne sono