Che la medicina digitale sia qualcosa da attuare urgentemente è chiaro da almeno due anni. Nonostante questo, non è semplice andare oltre i proclami o le liste delle necessità. Sebbene il Pnrr stanzi fondi importanti per digitalizzare le cure, infatti, ad oggi è ancora poco chiaro come queste risorse possano essere messe a terra in maniera efficiente.
C.R.E.A. Sanità (Centro per la ricerca economica applicata in sanità) ha recentemente presentato i risultati di un lavoro realizzato con il contributo non condizionante di Ucb e la collaborazione di clinici e pazienti.
“Raccomandazioni per l’applicazione della Medicina Digitale nei modelli di presa in carico delle persone con patologie croniche reumatologiche e dermatologiche”, questo il titolo dell’approfondimento, punta a fornire alcune indicazioni affinché si consolidi una “disciplina” utile all’inserimento delle soluzioni digitali nei percorsi di presa in carico, i Pdta.