Dopo otto anni di “assenza” torna in scena la Relazione sullo stato sanitario del Paese , appena pubblicata sul sito del ministero della Salute. L’ultima è datata 2014 e si riferiva ai due anni precedenti. Questa è relativa a cinque anni (2017-2021) ed è stata pubblicata nel 2022, nonostante nelle premesse di tutte le edizioni sia scritto a chiare lettere che la Relazione è, per Governo, Parlamento e non solo “una componente essenziale per la pianificazione e programmazione del Servizio sanitario nazionale, in quanto funge da strumento organico di valutazione degli obiettivi di salute raggiunti e delle strategie poste in essere per il loro conseguimento, al fine di valorizzare la promozione della salute e riorganizzare le reti assistenziali, riposizionando gli assistiti al centro di un sistema di cure integrate”.
Dopo la pandemia: ripensare i percorsi clinici tra ricerca, cronicità e innovazione
Gli impatti in termini di ricerca e di organizzazione dei percorsi clinici determinati dalla pandemia di Covid-19 hanno mostrato quanto sia stato catastrofico quest’ultimo periodo