L’innovazione in sanità deve essere sostenibile e accessibile, per coniugare economia, equità e salute. Una sfida che mostra tutta la sua complessità e urgenza quando si parla di terapie avanzate, medicina personalizzata e rivoluzione digitale. Per questo nasce l’Intergruppo parlamentare per l’innovazione sostenibile in sanità. Un’iniziativa trasversale agli schieramenti politici, alla quale hanno aderito circa venti parlamentari delle Commissioni Finanza e Bilancio, Affari Sociali e Igiene e Sanità di Camera e Senato. “Questo Intergruppo intende rapportare la sostenibilità economica a una sanità equa, con terapie avanzate e medicina personalizzata accessibili per tutti. Temi di politica, economia e finanza si intrecciano nell’attività del progetto: innovare la salute attraverso una nuova governance che contempli aspetti economici, l’adeguamento delle normative nell’ottica di una fluidificazione nell’accesso alle cure”, scrivono gli aderenti in una nota.
Dopo la pandemia: ripensare i percorsi clinici tra ricerca, cronicità e innovazione
Gli impatti in termini di ricerca e di organizzazione dei percorsi clinici determinati dalla pandemia di Covid-19 hanno mostrato quanto sia stato catastrofico quest’ultimo periodo